Fiabe rivisitate in modo sorprendente al Castello di Castellengo
Il Castello di Castellengo, luogo labirintico e fiabesco, accoglierà di nuovo nel fine settimana lo spettacolo “Fiabe?!”, rivisitazione, volutamente arbitraria, delle tradizionali storie che si raccontano ai bambini. Una riscrittura che, in modo irriverente e divertente, le stravolge, tanto da giustificare la perplessità espressa dal punto interrogativo accanto a quello esclamativo presenti nel titolo.
Titolo che è lo stesso dello spettacolo presentato lo scorso anno, anche se le storie in scena Sabato 12 e Domenica 13 Aprile, saranno completamente nuove. Le scene, riadattate al nuovo contesto, sono infatti tratte dall’omonimo spettacolo che la compagnia ha presentato al Brich di Zumaglia nel Luglio del 2017.
Lo scorso anno ne è stata presentata una prima selezione e quest’anno si completerà la rassegna. Le due selezioni sono assolutamente indipendenti: una sorta di lato A e lato B di un ipotetico disco. Non occorre quindi aver visto la prima per partecipare alla seconda. Per la stessa ragione, chi c’era lo scorso anno potrà ritornare e completare la stravagante collezione di storie.
Le fiabe di Teatrando partono da quelle tradizionali (di Perrault, La Fontaine e dei Fratelli Grimm), ma autori, attori e registi della compagnia si sono divertiti a riscriverle in modo ironico e irriverente. Figure e trame ben note vengono quindi stravolte o comunque rimescolate, con l’intento soprattutto di divertire.
Proposto in forma itinerante, lo spettacolo partirà dalla Porta del Moro e si svilupperà in sette scene, dislocate nelle sale e negli spazi esterni del Castello di Castellengo. S’incontreranno Pollicino e i suoi fratelli in fuga dalle grinfie di un orco che si rivelerà molto “sui generis”. Seguirà una scena con protagoniste le fidanzate dei Tre Porcellini assetate di giustizia e pronte a vendicarsi del lupo cattivo. Dopo una parentesi delicata e intensa che racconta l’incontro tra Bella e la Bestia, si ritornerà alla risata con la Bella Addormentata, che gioca con il dialetto e la commedia degli equivoci. Si prosegue con la divertente avventura di un furbo Alì Babà alle prese con 40 buffi ladroni, per poi rievocare, in modo alquanto paradossale, la storia di Aladino e della lampada magica. Il percorso si conclude nella casa di una strega, che racconterà la storia di Hansel e Gretel dal suo punto di vista. I partecipanti, divisi in gruppi, saranno guidati di scena in scena da attori che narreranno, inoltre, la storia del Pifferaio Magico.
L’ingresso avverrà a gruppi, ogni 20 minuti: sabato dalle 19.30 alle 21.10, domenica dalle 16.00 alle 17.40.
Biglietto unico: 10 euro (gratuito per gli under 10).
Acquisto online a questo LINK.
Prenotazioni telefoniche: 333.5283350.
Solo info WhatsApp: 331.7473960.
NON SOLO TEATRO
Sarà presente, per tutta la durata dell'evento, un punto ristoro organizzato da Associazione Intorno al Castello.
Si segnala inoltre che, nelle due giornate di spettacolo, l’Osteria della Villa (a 3 minuti a piedi dal Castello di Castellengo) proporrà aperitivi e cene (prenotazione necessaria al: 327.3629456).
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SCENE E INTERPRETI
“Pollicino e i suoi fratelli”
Frankino Bertuzzi, Christian Ferrari, Giuseppe Marrone, Edoardo Ramasco
“Le Tre Porcelline”
Matteo Bassignani, Gabriele Firenze, Ilaria Gariazzo, Stefania Lazzarini, Sofia Parola, Pietro Raco
“La Bella e la Bestia”
Frank Juch, Fosca Zanone
“La Bella Addormentata nel… cantinone”
Luisella Gracis, Roberto Tosi
“Alì Babà”
Alfredo Barausse, Simona Romagnoli, Paolo Zanone, Annalisa Zini
“…e la strega finisce la storia!”
Hillary Porta, Veronica Rocca
Guide Narranti (in ordine di apparizione)
Stefano Garbaccio, Andreana Ceresa, Laura Antoniotti, Fiorella D’Ostuni, Tatiana Cazzaro, Mattia Pecchio, Adele Fioravera
Regia: Paolo Zanone e Veronica Rocco con l'aiuto di Simona Romagnoli
Allestimento tecnico: Mario Chiamenti e Gregorio Cabras
Accoglienza pubblico: Graziella Panetta con Nicoletta Verardo e Nicoletta Rizzato
Prodotto da ARS Teatrando